Il mio odio verso la vita si è riparato tra le tue braccia. Il mare, la brezza.
Stavo cercando la tua luce seduto sulla riva.
La prima volta che ho sentito le tue grida erano pugnali nella mia anima.
Non potevo lasciarti soffrire. Il mondo è pieno di lupi, tu, un animale indifeso in una foresta oscura dove non posso abbandonarti, lasciarti al destino, circondato dal male e dalla miseria. Poche persone sono rimaste come te. Purtroppo non sono uno di loro.
Il mio amore per te è come un mare di nuvole, così bello ed effimero che lo considero ineffabile. Non so se finirà, ma so che il tempo che passerò con te sarà un déjà vu di paradiso.
Voglio solo una casa di legno che punti verso l'orizzonte e trascorsi i miei pomeriggi con te a guardare i tramonti. Scendi al mare e corri attraverso la sabbia. Passare gli anni con te e guardare le foglie cadere. Anche quando sei un fiore appassito, i miei occhi brilleranno quando ti vedrò.
Tu, Alice, colpevole di essere il senso della mia vita, e colpevole della mia possibile futura tristezza, perché se un giorno ti perdessi, so di aver scommesso tutto su una carta. Ingenuo da un lato, coraggioso dall'altro. Perché è così che è l'amore, così intenso e fugace che non sai quando scapperà.
