Salirò (Live)

Salirò, salirò

Fra le rose di questo giardino

Salirò, salirò

Fino a quando sarò

Solamente un punto lontano

Pompa, pompa, pompa, pompa

Milano!

Pompa, pompa, pompa, pompa

One, two, three, four

Preferirei

Stare seduto sopra il ciglio di un vulcano

Mi brucerei

Ma salutandoti dall'alto con la mano, eh

E invece sto sdraiato senza fiato

Scotto come il tagliolino al pesto che ho mangiato

E resto qui disteso sul selciato ancora un po'

Ma prima o poi ripartirò, yeah

Accetterei

Di addormentarmi su un ghiacciaio tibetano

Congelerei

Ma col sorriso che si allarga piano piano, eh

E invece sto sdraiato senza fiato

Sfatto come il letto su cui prima m'hai lasciato

E resto qui distrutto, disperato ancora un po'

Ma prima o poi ripartirò

E salirò, salirò, salirò, salirò

Fra le rose di questo giardino

E salirò, salirò

Fino a quando sarò solamente un ricordo lontano

E salirò, salirò, salirò, salirò

Fra le rose di questo giardino

E salirò, salirò

Fino a quando sarò solamente un puntino

Lontano di Milano, lontano

Preferirei ricominciare piano piano dalla base

E tra le rose lentamente risalire

E prenderei tra le mie mani, le tue mani

E ti direi: "Amore in fondo non c'è niente da rifare"

E invece

Più giù di così non si poteva andare

Più in basso di così c'è solo da scavare

Per riprendermi, per riprenderti

Ci vuole un argano a motore

E salirò, salirò

Ricordo lontano

E salirò, salirò

Non so ancora bene quando

Ma provando e riprovando

Salirò, salirò

Fino a quando sarò solamente un puntino

Lontano, lontano, lontano

Milano!

Daniele Fiaschi, Piero Monterisi, Gabriele Lanzarotti

Duilio Galioto, Marco Santoro

Noi e voi, grazie