Le navi (Live)

Che salpino le navi

Si levino le ancore e si gonfino le vele

Verranno giorni limpidi e dobbiamo approfittare

Di questi venti gelidi del greco e del maestrale

Lasciamo che ci spingano al di là di questo mare

E non c'è più niente per cui piangere o tornare

Si perdano i rumori

E presto si allontanino i ricordi e questi odori

Verranno giorni vergini e comunque giorni nuovi

Ci inventeremo regole e ci inventeremo i nomi

E certo ci ritroveremo a fare vecchi errori

Ma solo per scoprire di essere migliori

Mentre tu intanto

Nel tempo che resta

Sei qui, accanto e già molto diversa

E bellissima, sei bellissima

Ma non è che ho migliorato le cose pochi anni dopo

Quando addirittura veramente

Un rivoluzionario nell'animo e fino in fondo

Mi sono permesso di considerare il mondo

Come un'unica casa

Come un posto in cui è semplicemente assurdo

Erigere barriere e muri

Perché il sentimento che abbiamo, quello naturale

Non è, non corrisponde a quello

Quello ci viene insegnato, inculcato

Ci viene detto in continuazione

Che dobbiamo proteggerci, per carità

La sicurezza, la protezione sono importanti

Ma il sentimento vero nostro

Quello con cui nasciamo da bambini è un altro

È quello che ci fa sentire a casa veramente

In ogni posto, in cui andiamo potenzialmente

Di ogni posto in cui stiamo anche

Poche ore, pochi giorni, poco tempo

Ci rimane qualcosa, e ogni volta che

Sentiremo parlare di quel posto, probabilmente

Sentiremo parlare di qualcosa che

Pensiamo ci appartenga

Ci sarà un motivo se, se sentiamo così