Credits
PERFORMING ARTISTS
Fabrizio De André
Vocals
COMPOSITION & LYRICS
Gian Piero Reverberi
Songwriter
Fabrizio De André
Songwriter
PRODUCTION & ENGINEERING
Gian Piero Reverberi
Producer
Andrea Malcotti
Producer
Lyrics
[Verse 1]
La chiamavano Bocca di rosa
Metteva l'amore, metteva l'amore
La chiamavano Bocca di rosa
Metteva l'amore sopra ogni cosa
[Verse 2]
Appena scesa alla stazione
Del paesino di Sant'Ilario
Tutti s'accorsero con uno sguardo
Che non si trattava d'un missionario
[Verse 3]
C'è chi l'amore lo fa per noia
Chi se lo sceglie per professione
Bocca di Rosa né l'uno né l'altro
Lei lo faceva per passione
[Verse 4]
Ma la passione spesso conduce
A soddisfare le proprie voglie
Senza indagare se il concupito
Ha il cuore libero oppure ha moglie
[Verse 5]
E fu così che da un giorno all'altro
Bocca di rosa si tirò addosso
L'ira funesta delle cagnette
A cui aveva sottratto l'osso
[Verse 6]
Ma le comari d'un paesino
Non brillano certo in iniziativa
Le contromisure fino al quel punto
Si limitavano all'invettiva
[Verse 7]
Si sa che la gente dà buoni consigli
Sentendosi come Gesù nel tempio
Si sa che la gente dà buoni consigli
Se non può più dare cattivo esempio
[Verse 8]
Così una vecchia mai stata moglie
Senza mai figli, senza più voglie
Si prese la briga e di certo il gusto
Di dare a tutte il consiglio giusto
[Verse 9]
E rivolgendosi alle cornute
Le apostrofò con parole argute
"Il furto d'amore sarà punito", disse
"Dall'ordine costituito"
[Verse 10]
E quelle andarono dal commissario
E dissero senza parafrasare
"Quella schifosa ha già troppi clienti
Più di un consorzio alimentare"
[Verse 11]
Ed arrivarono quattro gendarmi
Con i pennacchi, con i pennacchi
Ed arrivarono quattro gendarmi
Con i pennacchi e con le armi
[Verse 12]
Spesso gli sbirri e i carabinieri
Al proprio dovere vengono meno
Ma non quando sono in alta uniforme
E l'accompagnarono al primo treno
[Verse 13]
Alla stazione c'erano tutti
Dal commissario al sagrestano
Alla stazione c'erano tutti
Con gli occhi rossi e il cappello in mano
[Verse 14]
A salutare chi per un poco
Senza pretese, senza pretese
A salutare chi per un poco
Portò l'amore nel paese
[Verse 15]
C'era un cartello giallo
Con una scritta nera, diceva
"Addio Bocca di rosa
Con te se ne parte la primavera"
[Verse 16]
Ma una notizia un po' originale
Non ha bisogno di alcun giornale
Come una freccia dall'arco scocca
Vola veloce di bocca in bocca
[Verse 17]
E alla stazione successiva
Molta più gente di quando partiva
Chi manda un bacio, chi getta un fiore
Chi si prenota per due ore
[Verse 18]
Persino il parroco che non disprezza
Fra un miserere e un'estrema unzione
Il bene effimero della bellezza
La vuole accanto in processione
[Verse 19]
E con la Vergine in prima fila
E Bocca di rosa poco lontano
Si porta a spasso per il paese
L'amore sacro e l'amor profano
Written by: De Andre Fabrizio, Gian Piero Reverberi