parlato...chissà dove ho posteggiato la mia cinquecento, ehi ragazzi! via che ci entriamo anche in sette,
andiamo a mangiare un piatto di pastasciutta in quel pianobar vicino al mare. Ninella dai scendi vieni anche tu
si fa notte, c’è la luna, entro a caso in un piano-bar il pianista mi conosce, e sa già cosa suonerà
mi avvicino alla finestra, che si affaccia sul mare blu respirando queste stelle, c’è l’estate che aspetta giù
e buonanotte a chi canta canzoni d’amore che parlano al cuore
Vai balliamo ancora se ti va...
parlato...ahi ahi ahi, ora siamo entrati nel quarto d’ora romantico, sù balliamo tutti, tutti in coppia, come prima
e facciamo onore a questa musica, che dopo un bicchiere di vino ci brillano gli occhi
viene via, questa notte, con le note di un pezzo jazz per favore, cameriere, vorrei un whisky, e una luce blu
nei tuoi occhi c’é un bagliore che si accende con gli occhi miei il pianista suona ancora, ispirato dagli occhi tuoi
e buonanotte a chi sogna di vivere sempre vicino al suo mare vai, balliamo ancora se ti va...
parlato...a piedi nudi su questa sabbia ancora calda sfioriamo l’acqua del mare, la musica si fa lontano ma non ci abbandona, c’è anche qualcuno che festeggia il suo compleanno...auguriii...
c’è qualcosa in questa notte, che ci segue come magia viene l’alba, che saluta, e la luna se ne va via
il pianista, con le mani, mi saluta e poi se ne va
viene il giorno, e nel mio whisky c’è il riflesso del viso tuo.
e buonanotte a chi sogna di vivere sempre vicino al suo mare vai, balliamo ancora se ti va...
parlato...via ragazzi che si fa giorno, torniamo a casa, Ninella ti accompagno io a te, chissà che magari
con questa aurora che infuoca il cielo ci scappa pure un bacio.. ciao a tutti ragazzi, vediamoci presto
