MARTEDÌ

Fiori che fioriscono da un’altra parte

Leggi il mio destino, sì, su queste carte

Ma non ho più paura di vederti, no

Non ho più paura di toccarti

Fiori che fioriscono da un’altra parte

Leggi il mio destino, sì, su queste carte

Ma io non ho più paura di vederti

Non ho più paura di toccarti

Fiori che fioriscono da un’altra parte

Leggi il mio destino, sì, fra queste carte

Non ho più paura di vederti

Non ho più il coraggio di toccarti

Fiori che fioriscono da un’altra parte

Leggi il mio destino, sì, fra queste carte

Ma io non ho più paura di vederti

Non ho più il coraggio di toccarti

Dopo un paio d’ore

Che mi faccio i fatti miei, i fatti miei

Chiamano il tuo nome

Mi chiedono tu dove sei, tu dove sei

Dico che tu non esisti, anche se insisti

Suono un paio di strumenti e tu sparisci

Fiori che fioriscono da un’altra parte

Leggi il mio destino, sì, fra queste carte

Non ho più paura di vederti

Non ho più il coraggio di toccarti

Fiori che fioriscono da un’altra parte

Leggi il mio destino, sì, fra queste carte

Ma io non ho più paura di vederti

Non ho più il coraggio di toccarti

E io vorrei farti tutto, tranne che pena

Due pance vuote, la luna piena

Vorrei farti tutto, tranne che pena

Due pance vuote, la luna piena

Dico che tu non esisti, anche se insisti

Dico che tu non esisti, anche se insisti

Fiori che fioriscono da un’altra parte

Leggi il mio destino, sì, fra queste carte

Non ho più paura di vederti

Non ho più il coraggio di toccarti

Fiori che fioriscono da un’altra parte

Leggi il mio destino, sì, fra queste carte

Ma io non ho più paura di vederti

Non ho più il coraggio di toccarti

Fiori che fioriscono da un’altra parte

Leggi il mio destino, sì, fra queste carte

Non ho più paura di vederti

Non ho più il coraggio di toccarti

Fiori che fioriscono da un’altra parte

Leggi il mio destino, sì, fra queste carte

Ma io non ho più paura di vederti

Non ho più il coraggio di toccarti