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Top Songs By Francesco Guccini
Credits
PERFORMING ARTISTS
Francesco Guccini
Performer
COMPOSITION & LYRICS
Francesco Guccini
Composer
Lyrics
[Verse 1]
Ma se io avessi previsto tutto questo
Dati, causa e pretesto
Le attuali conclusioni
Credete che per questi quattro soldi
Questa gloria da stronzi
Avrei scritto canzoni
[Verse 2]
Va beh lo ammetto che mi sono sbagliato
E accetto il crucifige e così sia
Chiedo tempo, son della razza mia
Per quanto grande sia
Il primo che ha studiato
[Verse 3]
Mio padre in fondo aveva anche ragione
A dir che la pensione
È davvero importante
Mia madre non aveva poi sbagliato
A dir che un laureato
Conta più d'un cantante
[Verse 4]
Giovane e ingenuo io ho perso la testa
Sian stati i libri o il mio provincialismo
E un cazzo in culo e accuse di arrivismo
Dubbi di qualunquismo
Sono quello che mi resta
[Verse 5]
Voi critici, voi personaggi austeri
Militanti severi, chiedo scusa a vossia
Però non ho mai detto che a canzoni
Si fan rivoluzioni, si possa far poesia
[Verse 6]
'Io canto quando posso, come posso
Quando ne ho voglia, senza applausi o fischi
Vendere o no non passa fra i miei rischi
Non comprate i miei dischi
E sputatemi addosso
[Verse 7]
Secondo voi ma a me cosa mi frega
Di assumermi la bega
Di star quassù a cantare
Godo molto di più nell'ubriacarmi
Oppure a masturbarmi
O al limite a scopare
[Verse 8]
Se son di umore nero allora scrivo
Frugando dentro alle nostre miserie
Di solito ho da far cose più serie
Costruire su macerie
O mantenermi vivo
[Verse 9]
Io tutto, io niente, io stronzo, io ubriacone
Io poeta, io buffone, io anarchico, io fascista
Io ricco, senza soldi, io radicale
Io diverso ed io uguale
Negro, ebreo, comunista
[Verse 10]
Io frocio, io perché canto so imbarcare
Io falso, io vero, io genio, io cretino
Io solo qui alle quattro del mattino
L'angoscia e un po' di vino
Voglia di bestemmiare
[Verse 11]
Secondo voi ma chi me lo fa fare
Di stare ad ascoltare
Chiunque ha un tiramento
Ovvio, il medico dice sei depresso
Nemmeno dentro al cesso
Possiedo un mio momento
[Verse 12]
Ed io che ho sempre detto che era un gioco
Sapere usare o no ad un certo metro
Compagni il gioco si fa teso e tetro
Comprate il mio didietro
Io lo vendo per poco
[Verse 13]
Colleghi cantautori, eletta schiera
Che si vende alla sera
Per un po' di milioni
Voi che siete capaci fate bene
Aver le tasche piene
E non solo i coglioni
Che cosa posso dirvi, andate e fate
Tanto ci sarà sempre lo sapete
Un musico fallito, un pio, un teorete
Un Bertoncelli, un prete
A sparare cazzate
[Verse 14]
M se io avessi previsto tutto questo
Dati, causa e pretesto
Forse farei lo stesso
Mi piace far canzoni e bere vino
Mi piace far casino
Poi son nato fesso
[Verse 15]
E quindi tiro avanti e non mi svesto
Dei panni che son solito portare
Ho tante cose ancora da raccontare
Per chi vuole ascoltare
E a culo tutto il resto
Written by: Francesco Guccini