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Credits

PERFORMING ARTISTS
La Famiglia
La Famiglia
Vocals
COMPOSITION & LYRICS
Alberto Cretara
Alberto Cretara
Composer
Paolo Romano
Paolo Romano
Composer
Simone Cavagnuolo
Simone Cavagnuolo
Composer
PRODUCTION & ENGINEERING
Franco Godi
Franco Godi
Producer

Lyrics

Sono passati i tempi di mangiare, cacare e dormire
Ma quali anni dei miracoli?
Delle grazie di Dio?
Adesso arriva la bufera, altro che grandine
Pallottole vaganti di queste teste vuote
Che ti fanno spaventare
Questi guappi ti fanno buttare il sangue
Ti fanno saziare di terra di cimitero
Sei in prima linea per l'inferno di Dante
Pedina di scacchi come il fante
Fiato e rovina dietro le spalle
Anzi se giochi avanti scansa
Ora è inutile che freni, incomincia a fuggire
Così più non può andare
Non può finire in questo modo
Ma che tempo vuoi che spero
Quando è rosso di sangue la sera?
Nell'oscurità compare un ambasciatore che spara
Scompare, un compare muoreè l'ora della controra
Un avvertimento giù a Marechiaro
Una sorella con il rosario in mano
Piange il fratello in un bagno di sangue
Chiama vendetta: bang! bang!
Stanotte è troppo
Napoli suona serenate calibro 38!
Fuggi, fuggi
Davanti hai la luce e dietro il buio
Il brutto tempo ti insegue come una scia
Se non devi fuggire per primo fuggo io
Corri prendi la tua strada fuggi
Se devi scendere o salire fai le scale di corsa:
Basta che fuggi
Davanti hai la luce e dietro il buio
È brutto tempo non guardarti dietro altrimenti sono guai
Non fermarti altrimenti ti rovini
Lascia per la strada la tristezza
Esci dal buio: basta che fuggi
Non cercano luce questi spettri che aspettano il sonno
Solo tanti guai portano
Si arrabbiano, ti squartano
Le cose buone sono come i bastimenti: partono
Le possibilità sono come i pacchi di regalo: si scartano
Becchini e sarti misurano
Una sagoma di gesso sull'asfalto
Quesito irrisolto, macchia indelebile
Tre bossoli nel rosso e boss che perdono la bussola
Questa storia è più vecchia dei fossili
Ne trovi misili, bombe, bazooka e lanciafiamme
Che sono capaci di fare saltare la testa a Saddam
Ma il problema e che sono nascoste in case blindate
Garage e giardini minati e protetti
Da nuclei organizzati
Meglio se smammi, sembra che è sempre Capodanno
Gente che gira con un colpo in canna
E per una questione scema, ti spara in gola
Da quà non passi, adesso fuggi di corsa?
Stringi forte in mano il crocefisso e "ora pro nobis"
Fuggi, fuggi
Davanti hai la luce e dietro il buio
Il brutto tempo ti insegue come una scia
Se non devi fuggire per primo fuggo io
Corri prendi la tua strada fuggi
Se devi scendere o salire fai le scale di corsa:
Basta che fuggi
Davanti hai la luce e dietro il buio
È brutto tempo non guardarti dietro altrimenti sono guai
Non fermarti altrimenti ti rovini
Lascia per la strada la tristezza
Esci dal buio: basta che fuggi
Fuggi, fuggi
Davanti hai la luce e dietro il buio
Il brutto tempo ti insegue come una scia
Se non devi fuggire per primo fuggo io
Corri prendi la tua strada fuggi
Se devi scendere o salire fai le scale di corsa:
Basta che fuggi
Davanti hai la luce e dietro il buio
È brutto tempo non guardarti dietro altrimenti sono guai
Non fermarti altrimenti ti rovini
Lascia per la strada la tristezza
Esci dal buio: basta che fuggi
Written by: Alberto Cretara, Paolo Romano, Simone Cavagnuolo
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