Music Video

My Bad (feat. Willie Peyote, Jekesa, Penny, Rubber Soul, Alan Beez, Dj Dibba, Benjamin Ventura)
Watch {trackName} music video by {artistName}

Featured In

Credits

PERFORMING ARTISTS
Do Your Thang
Do Your Thang
Performer
COMPOSITION & LYRICS
Benjamin Ventura
Benjamin Ventura
Composer
Riccardo Balestra
Riccardo Balestra
Composer
Andrea Fiorini
Andrea Fiorini
Composer
Alessandro Di Balsamo
Alessandro Di Balsamo
Composer
Giacomo La Porta
Giacomo La Porta
Songwriter
Matteo Rosa
Matteo Rosa
Songwriter
Guglielmo Bruno
Guglielmo Bruno
Songwriter

Lyrics

Affido tutto al rischio In bilico sul filo ballo un liscio La sfiga mi fa un fischio dall'abisso Non so se le resisto, gli errori che registro Mi fingono migliore fino al prossimo imprevisto Cristo I consigli quanto sono inutili Mi servirà una vita o giù di lì Come fanno a essere lucidi? Le scelte più difficili sono momenti unici Per questo indietro non voltarti mai Come quella volta, come in 'Family Guy' Odio quei nostalgici del family day Patetici figli degli archetipi Rai Rimpiango il futuro senza un arsenale Sbando nel fumo di esistenze arse male Sarà per la prossima, è sempre ostica Hey bro, comunque vada per me è ottima, bless Colpa mia l'ammetto potevo fare meglio dai, chi l'ha detto? Chissà cosa avrei vinto, cosa avrei perso I problemi in meno sapendo usare bene il tempo Però il tempo è un'autorità e non la rispetto Come Dio, quando al suo cospetto Chiederà di che mi pento Non sa che rifarei tutto quanto pur di non vivere costretto Ho fatto così tanti errori che potrei scriverli tutti E farci una discografia Ho già cambiato sei lavori con le migliori intenzioni Ma grazie di tutto, vado via Ho gli occhi stanchi e l'umore nero Spero che non ti dispiaccia Vorrei poter cambiare davvero Ma resta sempre la mia faccia E faccio docce bollenti Per lavare via pensieri dissidenti La mia testa è un condominio, mille residenti E non conosco neanche tutti i presenti Adoratore del caos Domani potrei svegliarmi, non so, nel Laos Con un paio di grammi Senza mai pentirmi, senza mai voltarmi Non voltarti indietro mai, chi si ferma è perduto Però per 'ste minchiate sei un po' troppo cresciuto Ne saremmo usciti meglio? Io non ci ho mai creduto Resterà con te per sempre tipo rata del mutuo È il Gattopardo: cambia tutto, ma non cambia niente E il futuro è un pacco quasi sempre Questi infiocchettano 'sto cazzo E te lo danno per regalo, ma lo chiamano "presente" Generalmente non mi pongo sti problemi Ho un pessimo rapporto con le regole e gli schemi Con i dogmi, le uniformi, perché ho dubbi enormi In più c'ho questa gran testa di cazzo e non riesco a non oppormi Sopravvivi stando fermo tipo pianta grassa Ma il tempo esiste solo quando passa E se ogni scelta fatta un po' ti mette in crisi Fanculo, tanto vale che improvvisi Colpa mia l'ammetto potevo fare meglio dai, chi l'ha detto? Chissà cosa avrei vinto, cosa avrei perso I problemi in meno sapendo usare bene il tempo Però il tempo è un'autorità e non la rispetto Come Dio, quando al suo cospetto Chiederà di che mi pento Non sa che rifarei tutto quanto pur di non vivere costretto, è Colpa mia l'ammetto potevo fare meglio dai, chi l'ha detto? Chissà cosa avrei vinto, cosa avrei perso I problemi in meno sapendo usare bene il tempo Però il tempo è un'autorità e non la rispetto Come Dio, quando al suo cospetto Chiederà di che mi pento Non sa che rifarei tutto quanto pur di non vivere costretto
Writer(s): Alessandro Di Balsamo, Andrea Fiorini, Benjamin Ventura, Giacomo La Porta, Guglielmo Bruno, Matteo Rosa, Riccardo Balestra Lyrics powered by www.musixmatch.com
instagramSharePathic_arrow_out