Lyrics

Chi è esploso in una stella chi è morto in tarda età chi vive di ricordi e chi ricordi non ne ha. Noi eravamo in tanti a resistere lassù resistere è normale quando non resisti più. Futuro bella sposa, promesse che mi fai Futuro non ti lascio, tu non lasciarmi mai. Da un lato c'è una strada: Salò nazisti e guerra dall'altro c'è un cammino che ci inventiamo noi Ormai questo destino è solo una caparra e dove va il sentiero lo capiremo poi. Fischiare l'imboscata: son labbra di compagna cambiare nomi e cose, staffetta e batteria. Dividersi le cicche sul campo di battaglia cronometrare il vento tra ponte e ferrovia. Nei fuochi dentro gli occhi cercare la speranza che c'è costata tanto di fame e di pietà. Insieme donne e uomini si invitano alla danza si abbracciano sul prato verso la libertà. Dal battito del cuore conoscere l'amico e non quando il partito decide che lo sia. Fiutare l'avvenire come un profumo antico, così vicino e forte da averne nostalgia. Futuro bella sposa, promesse che mi fai Futuro non ti lascio, tu non lasciarmi mai. Fascismo, nera piattola, non telo levi più adesso manganella in piazza e in tv in rete, scuole e fabbriche o nei boschi fra i maquis ti abbiamo visto in faccia, sappiamo cosa e chi. Le facce sempre quelle che conosciamo già la casta del potere che ci nega la realtà. La vita è solo nostra, ci piace più che mai intera la vogliamo e non servono gli eroi. Nei campi di sterminio, nei lager d'ogni età abbiam visto l'inferno truccato da follia ma poi nell'alba incerta della nuova libertà le ombre farsi lunghe sulla democrazia. Contiamo sulle spalle le risate e le ferite memorie mai tradite nel mattino che verrà. Non è per questa Italia che son morte tante vite Abbiamo tutti diritto a un'altra dignità. Adesso grida forte la Nuova Resistenza e non perdona niente a qualsiasi tirannia. Futuro bella sposa, chi ti userà violenza sia servo che padrone, lo spazzeremo via.
Writer(s): Lucio Quarantotto, Francesco Sartori Lyrics powered by www.musixmatch.com
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