Un tu scuiddari (feat. Anna Castiglia)

Dici: "Sei troppo, troppo romantica

E la gente romantica muore male"

Impiegata alle poste o peggio, tipo sposata con un militare

Oppure evitata come un barbone davanti all'ingresso di una farmacia

Da tutti i profeti di 'sto cazzo

Lungimiranti come mia zia

Dici: "Sei troppo, troppo ottimista

Ma non lo vedi? La gente sta male"

Oppure fa finta, ma cosa importa se ha un'efficacia commerciale?

E tutti si fermano, fermano, fermano e puntano un dito verso il cielo

Mentre la terra, la terra, la terra

La terra va fuoco e va a fuoco davvero

E mi dispiace non essere all'altezza

Di questo mondo strano che non saluta mai

Magari un giorno ci troveremo insieme

Perché la ruota gira, e quando gira, gira bene

Un tu scuiddari

Siamo uguali, siamo diversi

Così diversi che poi alla fine siamo gli stessi

Tana libera tutti

Per i belli, per i brutti

E soprattutto per gli stronzi come te

Siamo uguali, siamo diversi

Così diversi che poi alla fine siamo depressi

Tana libera tutti

Per i belli, per i brutti

E soprattutto per gli stronzi come me

Dici: "Sei troppo, troppo magra per occupare questo spazio"

Ma non ho niente da mangiare, è rimasto solo qualche avanzo

E avanzo lenta tra la folla, ma a ogni metro casco, inciampo

Su uno sgambetto, su un giudizio, rotolo giù dal precipizio

Mentre corri veloce, non guardi mai in alto

Poi ti fermi, firmi, filmi, ma non vedi l'altro

Ora tu spaccu 'stu spacchiu di specchiu

Non mi interessa quello che posti

Io sono quello che posso

Tu sei un semaforo rosso

E mi fa bene non essere all'altezza

Di questo mondo assurdo che non si volta mai

Magari un giorno ci troveremo insieme

Perché la ruota gira, e quando gira chi la tiene?

Un tu scuiddari

Siamo uguali, siamo diversi

Così diversi che poi alla fine siamo gli stessi

Tana libera tutti

Per i belli, per i brutti

E soprattutto per gli stronzi come te

Siamo uguali, siamo diversi

Così diversi che poi alla fine siamo depressi

Tana libera tutti

Per i belli, per i brutti

E soprattutto per gli stronzi come me

Te li ricordi? Giravano a scuola con i capelli portati in avanti

Adesso organizzano un sacco di eventi

E non hanno intenzione di invitarti

"È un loro problema", ti sei sempre detto

Ma sotto sotto ti rode il culo

Vorresti essere come loro, che loro dicessero che sei qualcuno

È una dinamica che si ricarica come fai tu con il cellulare

Lo scrolli da un'ora seduto in un angolo

Perché nessuno ti viene a parlare

È solo che sbagli interlocutore

La gente che cerchi non ha argomenti

Fa scena muta da tipo sempre, ha preso il debito in sentimenti

Siamo pesci, siamo squali

Siamo santi e ciarlatani

Siamo i bulli dell'ozono, siamo vittime carnali

Siamo i figli e i genitori, siamo i soliti imbroglioni

Siamo quello che conviene, siamo meri mercenari

Siamo solo dei bambini che non vogliono giocare

Coi giocattoli di quelli seppelliti in fondo al mare

Siamo ipocriti per scelta, nullità per vocazione

Siamo tutto ciò che serve per la non rivoluzione

Per la non rivoluzione

Per la non rivoluzione

Per la non rivoluzione

Per la non rivoluzione