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PERFORMING ARTISTS
Marco Castello
Marco Castello
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COMPOSITION & LYRICS
Marco Castello
Marco Castello
Lyrics

Lyrics

Non mi stanco mai di riportare indietro quello che mi tiri
Mentre sei distratta scapperò, riprendimi se te la fidi
Ti sventrerò, vacca di gomma
Canto insieme alle sirene che mi abbagliano con gli occhi blu
Dimmi che sarà di me se adesso te ne vai
Lasciami fra le tue gambe, e dammi le tue mani da mangiare
Quello che stronzo che hai incontrato, che ne sa di noi?
Forse ho esagerato, però ha cominciato lui
E nella vita tua comando io, perché sei costretta a me
Come una madre con il figlio
E in cambio della fede che si riporrebbe a un Dio
Sacrifichi un pezzetto del tuo meglio
Ed ogni irrefrenabile pulsione, se la vedo camminare
Di tuffarmi con la faccia tra le cosce spalancate
Io muoio dalla voglia di incastrarmi con un nodo
E non liberarmi più
E nella vita tua comando io, perché sei costretta a me
Come una madre con il figlio
E in cambio della fede che si riporrebbe a un Dio
Sacrifichi un pezzetto del tuo meglio
Ed ogni irrefrenabile pulsione, se la vedo camminare
Di tuffarmi con la faccia tra le cosce spalancate
Io muoio dalla voglia di incastrarmi con un nodo
E non liberarmi più
Ed ogni irrefrenabile pulsione, se la vedo camminare
Di tuffarmi con la faccia tra le cosce spalancate
Io muoio dalla voglia di incastrarmi con un nodo
E non liberarmi più
Non mi stanco mai di riportare indietro quello che mi tiri
Non mi stanco mai di riportare indietro quello che mi tiri
Written by: Leonardo Varsalona, Lorenzo Pisoni, Luigi Scialdone, Marco Castello, Stefano Ortisi
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