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Credits

PERFORMING ARTISTS
Rancore
Rancore
Vocals
COMPOSITION & LYRICS
Tarek Iurcich
Tarek Iurcich
Lyrics
Davide Pavanello
Davide Pavanello
Composer
PRODUCTION & ENGINEERING
Dade
Dade
Producer
Pino Pischetola
Pino Pischetola
Immersive Mixing Engineer

Lyrics

[Verse 1]
Un giorno normale, un amico fattone
Fumavo due canne al pratone
Di colpo poi l'aria si fece un po' fresca
Io pensai a un imminente tempesta
Ci stava un signore che stava lì fermo a guardare
Metteva un bel po' di tensione
Aveva una toga, sembrava Platone
Io ho preso un bastone e gli ho spaccato la testa
[Verse 2]
Il mio amico rimane impaurito
Le gambe che tremano per il terrore
Mi dice: "Assassino" mi punta il suo dito
Poi spunta Democrito, è uguale, lo uccido
Poi gli ho spiegato e lui ha capito
Gli ho chiesto: "Tu come rispondi
Se un giorno ti trovi in un classico attacco
Di vecchi filosofi zombie?"
[Verse 3]
Zitto, basta, io vi prego, basta
Non ha senso, basta
Non parlare con questo filosofo
Visto che è morto, ma prendi un mantello
Io me lo porto, chiama tuo nonno
Digli se poi per un giorno ci presta un martello
Una sega ed un piede di porco
Che situazione di merda
Apro l'agenda, provo a pensare a qualche conoscenza
Per prendere in prestito un bel tagliaerba
E tagliare le mani che sbucano da sottoterra
E stop
[Verse 4]
Meglio, sennò mi spaventa, è uno shock
Vattene via Schopenhauer, sciò
Con il piccone su Wittgenstein
Mamma che accollo sia Hobbs sia Locke
[Verse 5]
Cos'è uno zombie ma sì che lo sai
Morti viventi al tramonto
E tu resta pronto, amico mio
Che su questo discorso tu sei un po' restio
[Verse 6]
Tu sapevi che Dio è morto?
O almeno così dice Nietzsche
Sapevi che Cristo è risorto?
O almeno così dice Dio
Sapevi che Nietzsche è morto?
Non vedi che Dio è felice
Sapevi che Nietzsche è risorto?
O almeno così dico io
[Verse 7]
È un eterno ritorno dei zombie
Le paure cucite nell'ombra
Sul Tufello la guerra dei mondi
Ah, carichiamo i fucili a pompa
[Verse 8]
Quella pazza di Ipazia si incazza e mi inizia a lanciare i coltelli
Ma io prendo un corpo già morto da terra e mi copro
E mi faccio da scudo col buon Machiavelli
Saranno cazzi miei se c'è Botero con lei
Quel **** dei pitagorici e Galileo Galilei
Vedo Aristotele, OK
Ride con Epicuro, ma mi stanno prendendo per il culo
[Verse 9]
Quanti santi mi inseguono
Ah, ho beccato in un'orgia Pitagora
Sta arrivando anche Seneca, ah
Quei sofisti di Gorgia e Protagora
Ho comprato benzina per spargerla bene
Do fuoco nel centro dell'agora
C'è Guenon con Evola e un mucchio di zombie che io cucino alla diavola
[Verse 10]
Basta, io vi prego, basta
Non ha senso, basta
Se un filosofo morto ti chiede dei soldi che fai, gli rispondi?
[Verse 11]
Tu sapevi che Dio è morto?
O almeno così dice Nietzsche
Sapevi che Cristo è risorto?
O almeno così dice Dio
Sapevi che Nietzsche è morto?
Non vedi che Dio è felice
Sapevi che Nietzsche è risorto?
O almeno così dico io
[Verse 12]
E alla fine ho guardato il mio amico
Era pallido, allibito
E alla fine ho capito perché e gli ho chiesto:
"Federico, che c'è?"
[Verse 13]
Basta
"Federico, che c'è?"
Basta
[Verse 14]
Basta, io vi prego, basta
Non ha senso, basta
Se un filosofo morto ti chiede dei soldi che fai, gli rispondi?
Basta, io vi prego, basta
Non ha senso, basta
Federico, sei resuscitato, hai svegliato i filosofi zombie
Written by: Davide Pavanello, Tarek Iurcich
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